Sei in procinto di diventare uno studente con lo status di fuorisede? Oggi sul blog di Casteller ti racconto come ho trovato la mia stanza in affitto ideale a Trento. O meglio, come vedrai, il mio appartamento.
Innanzitutto, devo premettere che la mia è stata una vera e propria avventura con annessa corsa contro il tempo. La causa? Un repentino cambiamento dei programmi. Infatti, in un primo momento decisi di affrontare la Laurea Magistrale come studente non frequentante. Perciò inizia la prima settimana di corsi come ospite da un amico solo al solo fine di recepire le direttive dei professori. Al termine della prima settimana, momento in cui mi resi conto che l’Università a Trento è meglio rivolta ai frequentanti – gli esami risultano meno pesanti – decisi di trasferirmi a Trento come studente fuorisede. In quell’esatto istante è iniziata la mia corsa alla ricerca di un alloggio.
Con l’università già iniziata, era decisamente tardi per cercare un alloggio, i migliori già occupati e avevo poco tempo per trovare la mia casa da fuorisede. Breve parentesi: per un’esamina più dettagliata riguardante alcuni modi per districarsi tra i vari canali al fine di trovare un affitto a Trento ti consiglio di leggere l’articolo su come trovare l’appartamento giusto. Sicuramente ti sarà di aiuto!
Come potrai immaginare, data la scelta effettuata così in ritardo, non ho potuto accedere agli alloggi per studenti che mette a disposizione l’Opera Universitaria a Trento mediante il bando riguardante la domanda di borsa di studio, esonero tasse e posto alloggio – la scadenza entro il quale inviare tale domanda per l’a.a. 2018/2019 è il 20/08/2018.
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Trovare casa da fuorisede
I primi sforzi finalizzati a trovare una sistemazione li ho rivolti a contattare varie agenzie. Qui, purtroppo, mi sono imbattuto nel fatto che ormai la gran parte dell’offerta degli affitti a studenti era stata colmata. Le case e le stanze migliori, in termini di arredo, prezzo e località centrali erano state già prese da altri studenti. Perciò ho sin da subito lasciato il mio nominativo e le caratteristiche della casa e stanza ricercata a tutte le agenzie trovate nel web.
A tal riguardo, devo dirvi che mi sono scontrato con alcune particolarità. Alcune agenzie mi contattavano frequentemente, ma offrivano case che rasentavano i limiti della decenza a prezzi totalmente sproporzionati. Altre, invece, nonostante avessi trovato nei loro siti alcune case interessanti e numerose chiamate, non si sono mai fatte sentire. Altre ancora offrivano case identiche ad altre agenzie, ma a prezzi più elevati e con commissioni esorbitanti. Ma queste non sono le uniche stranezze che mi hanno colpito, come leggerai dopo.
Dunque, per proseguire la ricerca, qualche giorno dopo ho dovuto cambiare il mio focus e concentrarmi sugli annunci delle varie pagine web. Mi sono avvalso di alcuni siti specializzati ed ho sfruttato la possibilità di filtrare gli annunci di stanze singole a Trento alla ricerca di proposte interessanti e adatte al mio caso. Gli appartamenti per studenti a Trento, però, iniziavano davvero a scarseggiare dato che a fine settembre tutti gli studenti fuorisede solitamente hanno già trovato la propria sistemazione. Questo, unita alla scarsità delle case disponibili nella piccola zona centrale di Trento, continuava rendere difficoltosa la mia ricerca.
Problematiche per trovare casa da fuorisede
La ricerca si è prolungata per più di una settimana, passata a frequentare lezioni, cercare annunci, visionare le case e contattare altri annunci trovati nel web, subito dopo essere tornato a casa deluso dalla visita precedente. Nonostante la disponibilità delle persone, mi sono imbattuto anche in persone poco trasparenti, ambigue ed intenzionate a farmi firmare un contratto il prima possibile senza nemmeno aver discusso di tutti gli elementi rilevanti. Per di più, due o tre volte mi sono trovato a sentirmi descrivere via telefono una casa con delle caratteristiche e dagli elementi contrattuali estremamente interessanti, scoprendo poi solo al momento della visione discrepanze con quanto a me detto. Spesso inventate sul momento di sana pianta. Proprio per questo, come consiglio personale, vi esorto a prestare molta attenzione alle persone con cui parlate ed a cosa vogliono farvi firmare.
La mia esperienza: come ho trovato casa in affitto
Durante il penultimo giorno, finalmente vi è stata la svolta. Nessuna casa sembrava fare al caso mio. Alla fine, per mio gran sollievo, ho avuto la fortuna di trovare sul web un annuncio appena pubblicato di un mini appartamento, arredato ed a buon prezzo. Le immagini parlavano chiaro, questo appartamento non era da lasciarselo sfuggire. Ho immediatamente contattato l’inserzionista. Ho preso appuntamento per visionarlo e parlare faccia a faccia delle condizioni contrattuali. Conoscere di persona l’inserzionista, persona terza rispetto al proprietario, mi ha aiutato sin da subito a fidarmi ed a comprendere la bontà dell’opportunità. Infatti, si è dimostrata gentile fin da subito, molto trasparente e professionale. E sono state proprio queste caratteristiche a spingermi a fermare subito sulla parola quell’appartamento.
L’appartamento era appena stato ristrutturato ed era composto da tutti i confort possibili. Cucina nuova con tutti gli elettrodomestici inclusi, bagno ben rifinito e camera da letto con ampi armadi. In più, contrariamente a molte case, questa disponeva di porta blindata, infissi isolanti e ampio giardino condominiale videosorvegliato dove riporre la propria bicicletta senza avere paura che possa essere rubata. Ed infine, era situato in una zona fornita di fermata bus urbano sotto casa il quale rende raggiungibile in 4 minuti la facoltà ed il centro e 10 minuti a piedi, supermercati a 500 metri e la Biblioteca Centrale Universitaria a 500 metri nel quartiere Le Albere.
Per quanto riguarda la contrattazione è stata davvero veloce e senza ostacoli, anche perché l’unico cambiamento da me gradito era legato alle tempistiche del diritto di recesso. Questo elemento potrebbe risultare marginale, ma è altamente importante in quanto le occasioni lavorative potrebbero arrivare in qualsiasi momento, perciò è meglio non essere vincolati per troppo tempo. Altro elemento che mi ha colpito profondamente è stata la disponibilità del proprietario dell’immobile il quale si è sempre poi dimostrato bendisposto per qualsiasi problema sorto.
A conclusione posso dire di avere sperimentato che chi trova un bravo locatore ed un bravo mediatore, è a metà dell’opera!
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E tu sei alla ricerca di una casa? Hai già passato questa esperienza? Cosa ti ha colpito maggiormente? Saremmo contenti se condividessi anche tu la tua esperienza!
